Il lavoro è stato svolto durante le ore di Arte e Immagine, in aula e nel laboratorio d’informatica. Sono stati coinvolti gli alunni delle classi seconde che hanno avuto modo di applicare con elaborati grafici, le nozioni studiate in Storia dell’Arte con la prospettiva del Rinascimento e del Barocco. E’ stata adottata la prospettiva intuitiva centrale, ispirata in particolar modo all’ambiente. Ogni alunno ha interpretato liberamente la tematica assegnata dimostrando grande entusiasmo. Uscita didattica finale a Palazzo Spada, prospettiva del Borromini.
Gli elaborati grafici sono stati eseguiti su fogli di album Fabriano F4, formato 24x33 cm, sono state utilizzate squadre e riga. Ogni alunno ha iniziato tracciando linee leggere per realizzare lo schema prospettico seguente: linea di terra, linea d’orizzonte, punto di vista, punto di fuga. Dallo schema iniziale comune a tutti alla libera interpretazione della tematica assegnata, sia nella distribuzione degli spazi che nelle scelte coloristiche appropriate e motivate.
I prodotti finali realizzati sono disegni, foto e video che ritraggono sia il lavoro come si è svolto che il prodotto finito, e l’uscita didattica a Palazzo Spada (con schizzi realizzati dagli alunni sul posto). I disegni hanno varie tematiche, ambienti interni o esterni, spesso ispirate all’ambiente naturale o urbano, contaminato o incontaminato. Tutto è stato raccolto per l’app Book Creator, che ha permesso di realizzare un libro digitale, fruibile e scaricabile, arricchendolo di foto, immagini e contenuti audio e video.
In seguito alle attività sono stati svolti elaborati personali e creativi, applicando regole del linguaggio visivo, utilizzando tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi, e multimediali. Il progetto è stato una risorsa importantissima, in quanto ha posto docente e alunni di fronte ad una scommessa: realizzare un prodotto finale complessivo unico che apparisse unitario e coeso, lavorando con gruppi diversi e con metodologie differenti.